Gli uomini della della Squadra Mobile, stamani hanno notificato a Moutia Hannachi (22 enne tunisino) l’atto di custodia cautelare in carcere per tre reati: sequestro di persona, violenza sessuale lesione personale aggravata ed atti persecutori. Secondo gli inquirenti i fatti sarebbero accaduti a Trento il 5 e 6 marzo 2014.
Questo arresto -spiega il capo della Squadra Mobile, Salvatore Ascione-, «pur essendo un importante risultato di polizia giudiziaria, rappresenta per la Polizia di Stato il punto di svolta per la tutela delle vittime di queste forme di violenza odiose e ignobili».
All’epoca dei fatti l’arrestato di oggi era già sottoposto alla misura di prevenzione dell’ammonimento del Questore, poiché dopo avere incontrato l’ex compagna in centro a Trento la aveva picchiata, cagionandole numerose lesioni. Inoltre è stato ritenuto responsabile dei reati di rapina e porto abusivo di armi. I fatti contestati risalirebbero a luglio 2013, sempre nei confronti dell’ex compagna. Il ragazzo straniero si è costituito oggi negli Uffici della Squadra Mobile; poi, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere di Spini di Gardolo.
In allegato il comunicato stampa:
comunicato stampa 2017 Squadra Mobile del 12.01.2017