Interrogazione a risposta immediata. Con una partecipazione del 7,8%, il principale socio privato di Autobrennero è Infracis spa, una società a sua volta controllata (38,18%) da Cis spa di Verona, attualmente posta in liquidazione. Il controllo di Infracis (e della sua partecipazione in Autobrennero), come riferisce un documentato servizio di Domenico Sartori su “L’Adige” del 6 aprile scorso, è dunque tornato contendibile e la Provincia autonoma di Trento, che attualmente, per il tramite di Cassa del Trentino e Trentino Sviluppo, con il 20%, è il terzo socio di Infracis (il secondo è Cassa depositi e prestiti), potrebbe esercitare il diritto di prelazione sulla quota posta in liquidazione e acquisire in tal modo il controllo della società, con l’effetto di raddoppiare di fatto il peso della sua partecipazione in Autobrennero. Qualora invece la Provincia non intendesse esercitare la prelazione e anzi confermasse l’intenzione di liquidare la sua attuale quota di Infracis, il controllo potrebbe passare nelle mani del quarto socio, Impresa Pizzarotti, che attualmente detiene il 13,75% della società e che è già socio di Autobrennero nelle società di progetto costituite per realizzare e gestire le due nuove tratte autostradali Cispadana e Campogalliano-Sassuolo. Si tratta di due scenari molto diversi tra loro e che implicano conseguenze assai differenti per il futuro assetto di Autobrennero. Si interroga pertanto la Giunta provinciale per conoscere le sue intenzioni in merito.
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Cons. Giorgio Tonini