“Trentino per tutti”, il progetto presentato al ministro per le disabilità.Obiettivo: un territorio accessibile alle persone con disabilità. Spesa complessiva prevista di 1.320.000 euro di cui 1,2 di finanziamento dello Stato.
“Trentino per tutti” è un progetto che mira a rendere il territorio accessibile alle persone con disabilità fisica, sensoriale, intellettiva e a far diventare la provincia una destinazione turistica inclusiva, riconosciuta dal target di riferimento come destinazione affidabile, organizzata e fra le eccellenze in Italia.
Oggi il progetto, che era stato approvato lo scorso mese di aprile dalla Giunta provinciale, presentato all’Ufficio per la disabilità del Ministero ed accolto in maniera positiva, ha visto l’avvallo del Ministro per le disabilità: a presentare il percorso vi erano il presidente della Provincia autonoma di Trento, gli Assessori provinciali alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia e all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo, nonché il dirigente dell’Unità di missione semplice per la disabilità Roberto Pallanch e il dirigente del Servizio turismo e sport Giorgio Cestari.
Il ministro per la Disabilità ha spiegato come l’idea di creare un fondo e destinarlo agli enti locali sia nato proprio da una visita in Trentino. Ha inoltre sottolineato come fare turismo accessibile non significhi creare infrastrutture solo per le persone con disabilità, ma avere un approccio di progettazione universale. Un turismo quindi aperto a tutti, alle persone con disabilità, ma anche alla popolazione anziana, alle famiglie, alle persone infortunate. Il ministro ha ringraziato la Provincia autonoma di Trento per aver saputo cogliere questa sfida, che punta a dare risposte concrete in una logica di co-progettazione e collaborazione.
Il presidente della Provincia autonoma di Trento ha ringraziato per la presenza in Trentino del ministro e ha ricordato la sua partecipazione all’inaugurazione del centro Nemo a Pergine. Il presidente ha inoltre posto l’attenzione sulla recente istituzione di un’unità di missione strategica dedicata alla disabilità per dare delle risposte dirette e fare da collante tra tutti i servizi provinciali in una logica di ottimizzazione degli interventi.
L’assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia ha spiegato come uno degli aspetti più importanti del progetto sia quello di mappare al meglio tutte le opportunità che già vi sono in Trentino, anche da un punto di vista sanitario, e renderle fruibili a disposizione di tutti, attraverso un sito dedicato.
L’assessore al turismo e sport della Provincia autonoma di Trento ha ricordato come siano già presenti molti servizi per le persone con disabilità nel sistema ricettivo trentino e come iniziative come queste permettano di fare un salto di qualità, portando avanti progetti innovativi ed esperienziali. L’assessore ha ricordato che il 30 settembre prossimo sarà inaugurato a Madonna di Campiglio il primo sentiero completamente senza barriere.
“Trentino per tutti” vedrà infatti un finanziamento statale pari a 1,2 milioni di euro, su una spesa totale di 1.320.000 euro, e una durata di 18 mesi dal 1° ottobre di quest’anno fino al 31 aprile del 2024.
Il progetto prevede il coinvolgimento della Provincia con il Servizio turismo e sport e UMSE Disabilità ed integrazione sociosanitaria, Trentino School of management, Fondazione Franco Demarchi e Trentino Marketing.
“Trentino per tutti” si articolerà poi attraverso alcuni step:
Aumentare la consapevolezza sul turismo accessibile di tutti gli operatori del settore attraverso azioni di formazione.
Introdurre la certificazione OPEN per le strutture ricettive creando così una rete di strutture e territori adatte a ospitare persone con disabilità e luoghi predisporti per tutti.
Creare un sistema informativo (portale, app, brochure ecc.) che sia accessibile, esaustivo, efficiente e aggiornato nel tempo, per fornire tutte le informazioni necessarie alla persona con disabilità di scegliere in relazione alle proprie capacità e possibilità.
Progetti pilota di vacanze accessibili per proporre un’esperienza di vacanza in montagna che sia realmente inclusiva. Il Trentino mostra già alcune esperienze di rilievo che vanno in questa direzione. Con questo progetto si intendono sostenere 3 progetti pilota per lo sviluppo di esperienze di vacanza rivolte alle persone con disabilità.
Il marchio OPEN
La certificazione verrà completamente rinnovata e rilanciata sulla base di nuovi requisiti e criteri. Tramite Trentino School of Management, società di formazione in house della Provincia di Trento, si formeranno professionisti della certificazione, con il coinvolgimento di cooperative sociali, associazioni di volontariato, persone fisiche che si accrediteranno per ricoprire la funzione di soggetti certificatori per l’assegnazione e il mantenimento del marchio OPEN, secondo i relativi disciplinari.
Previste anche attività di formazione rivolte a maestri di sci, guide, accompagnatori, personale delle aziende per il turismo, ecc. per sensibilizzare e diffondere un approccio adeguato nei confronti dell’ospite disabile, nonché moduli formativi specifici presso gli istituti formativi per il turismo.
Bando e tirocini
Trentino per tutti” si articolerà in uno specifico bando rivolto a finanziare la progettazione e l’esecuzione di tre progetti da svolgere su altrettanti ambiti turistici, che puntano a incrementare la qualità dei servizi peculiari di una vacanza in montagna o al lago, con particolare attenzione alle attività outdoor, alla sentieristica, ai luoghi inseriti in Parchi Naturali, alla fruizione di spazi innevati.
Parte qualificante di “Trentino per tutti” è il coinvolgimento diretto di persone con disabilità. Saranno infatti previsti criteri premiali per l’inserimento lavorativo di soggetti con disabilità attraverso tirocini, in collaborazione con i servizi sociali territoriali e le organizzazioni del terzo settore.
Nel dettaglio con le risorse assegnate ai tre vincitori si potranno finanziare:
lavori di infrastrutturazione di spazi esistenti o nuovi (es: sentieri, bike park, impianti di risalita, punti panoramici, tracciati e soste lungolago, piste ciclabili accessibili, ecc.)
acquisto e successiva gestione e manutenzione di joelette-carrozzella fuori strada, handbike, monosci con seduta, barche a vela attrezzate.
servizi di mobilità
interventi di segnaletica specifica anche attraverso app e supporti digitali
esperienze turistiche (escursioni, lezioni di sci o altre attività sportive, momenti di incontro con la comunità locale, visite guidate, degustazioni in malga, ecc.)
Ambito sanitario
L’Azienda provinciale per i servizi sanitari prevede già il servizio di continuità assistenziale per i turisti (guardie mediche), la dialisi in vacanza, servizi di mediazione culturale, l’utilizzo delle lingue straniere negli ambulatori, nonché i pronto soccorsi e il Centro Unico di Prenotazioni. Per le persone con disabilità si prevede di introdurre:
Facilitazione all’accesso alle prestazioni.
Servizi di informazione evoluti anche tramite il portale.
Eventuali servizi di trasporto di assistenza da organizzare presso le Aziende per il Turismo e presso le strutture ricettive.
Portale “Trentino per tutti”
Verrà attivato un nuovo portale con tutte le informazioni per nuovi soggetti che intenderanno certificarsi, che dovrà diventare il sito di riferimento per tutti coloro che, portatori di bisogni speciali, vorranno fare una vacanza in Trentino.
Il portale sarà integrato con il widget di prenotazione con carta di credito delle strutture ricettive e i contenuti saranno integrati in Trentino Guest Platform, nuova app di ispirazione, informazione e prenotazione delle esperienze turistiche in Trentino. Si prevede lo studio e produzione di un logo e di una brand identity di progetto coordinata.
In Trentino esiste già una offerta di prodotti turistici rivolti ai disabili: l’obiettivo sarà anche quello di coordinare e rendere omogenea l’offerta dei prodotti turistici, nonché di rendere il territorio come una meta riconoscibile da parte dei turisti interessati.