Si è svolto nella mattinata di ieri l’ennesimo gazebo-presidio sul territorio comunale da parte di Fratelli d’Italia, una terza tappa in un luogo simbolo del degrado che da tempo sta attanagliando la nostra città, piazza Dante.
Durante il presidio, abbiamo assistito ad un arresto in diretta da parte delle Forze dell’Ordine e abbiamo ricevuto la “visita” da parte di uno spacciatore che candidamente giustificava la sua “attività” per la mancanza di assistenza da parte dello Stato italiano, “a me non danno niente perché sono clandestino in Italia da dodici anni e così devo spacciare!”.
Situazioni surreali che hanno messo in evidenza una condizione grave e totalmente fuori controllo.
Abbiamo effettuato un sopralluogo anche nell’area della Basilica di San Lorenzo, altro luogo storico cittadino in preda a pesanti situazioni di degrado. Siringhe e fazzoletti intrisi di sangue nei cestini per i rifiuti, macchie di sangue sul selciato e graffiti sulla facciata principale ci hanno dato il “benvenuto”!
L’azione di Fratelli d’Italia a contrasto di questi fenomeni continuerà incessante, sia sul territorio che in Consiglio Comunale. Servono delle azioni forti e concrete, affinché ogni angolo di Trento, anche il più recondito e decentrato, venga restituito ai cittadini!
*
Gruppo Consiliare Comunale Fratelli d’Italia – A.N.
