Le degustazioni al buio alle Feste Vigiliane Un vero successo di un’edizione celebrata in tutti i sensi La cooperativa AbilNova (già AbC IRIFOR del Trentino) fin dalla sua nascita nel 2008 ha sempre seguito un doppio binario di azione.
Da un lato i servizi di qualità offerti alle persone con disabilità sensoriale e dall’altro le attività di informazione, formazione e sensibilizzazione rivolte alla società, per fare in modo che sia sempre più accogliente e inclusiva. Ed è proprio all’interno di questo ambito, che la cooperativa ha riportato il sapore del buio in città in occasione delle Feste del Patrono, quest’anno tornate in tutto il loro originario splendore dopo due anni in cui la pandemia ha costretto organizzatori e partecipanti a tirare il freno a mano. Ma i due caldi weekend di giugno sembrano aver spazzato via i tristi ricordi e la gente ha risposto davvero bene alla proposta di AbilNova che con il suo “Dark on the Road”, il truck allestito a bar al buio itinerante, ha saputo regalare al pubblico dei momenti indimenticabili.
Il mezzo speciale ha riempito per due fine settimana Piazza Santa Maria Maggiore proponendo delle degustazioni al buio in collaborazione con Confcommercio Trentino, Comune di Trento, Centro Servizi Santa Chiara, Strada del Vino e dei Sapori del Trentino e alcune aziende locali che hanno potuto presentare i loro prodotti in una situazione inusuale che ha però arricchito tutti, produttori e avventori.
Nella più completa oscurità il pubblico ha potuto scoprire alcune eccellenze enogastronomiche del nostro territorio, in un modo insolito ma senza dubbio più completo, nel quale gusto e olfatto l’hanno fatta da padroni, mettendo per un attimo in secondo piano la vista. Questa iniziativa ha avuto una valenza duplice.
Da un lato, quella della promozione del territorio attraverso i suoi saperi e i suoi artigiani del sapore; dall’altro, quello della sensibilizzazione nei confronti della disabilità visiva. All’interno del bar al buio i tradizionali ruoli di accompagnato e accompagnatore si ribaltano e i camerieri ciechi e ipovedenti hanno guidato gli avventori alla scoperta, o meglio alla riscoperta, del potere degli altri sensi oltre la vista.
È stata dunque anche un’occasione per avvicinarsi alla cecità e all’ipovisione, comprendendone i limiti ma anche le potenzialità, vivendo un’esperienza che consente di acquisire consapevolezza e strumenti utili per contribuire alla creazione di una società più inclusiva. Nelle varie serate sono stati degustati i vini a marchio Trento Doc dell’Azienda Agricola Maso Martis, le birre cariche di storia e significati di 5+ Birra Artigianale Trento, i distillati e gli amari dell’Antica Erboristeria Cappelletti, i vini a metodo classico di Andrea Forti Wines, le birre legate all’acqua e alla terra del Birrificio Artigianale Pejo e infine il sidro che racconta il territorio di Lucia Maria Melchiori.
Tutte le serate sono state accompagnate dai prodotti de “Il gusto contadino” dei Supermercati Poli. Lo staff di AbilNova è davvero entusiasta del successo riscosso e della risposta del pubblico che ha riempito tutti i turni di degustazione delle varie serate, apprezzando la proposta nella sua completezza. La sfida per gli avventori è stata quella di cogliere le sfumature e le peculiarità dei prodotti degustati. L’opportunità per i produttori è stata quella di raccontare il proprio lavoro e la propria storia. La bellezza per tutti è stata quella di scoprire quanto il mondo vada colto davvero in tutti i sensi.
