News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA TN-AA

CAL * SEDUTA 12/7: « SOCCORSO NELLE ZONE CON PRESENZA DI GRANDI CARNIVORI, ILLUSTRATA AL CONSIGLIO LA DIRETTIVA »

Scritto da
19.53 - mercoledì 12 luglio 2023

News del Cal 12 luglio 2023. Politiche sociali: attività di vigilanza. Parere positivo. Il Vicepresidente del Cal, Michele Cereghini, ha aperto i lavori di oggi della riunione del Consiglio articolata su un corposo ordine del giorno. Presente anche l’Assessore alla Politiche Sociali della PAT, Stefania Segnana, intervenuta sulla proposta di deliberazione della Giunta provinciale concernente la Legge provinciale sulle politiche sociali, art. 21, comma 3: intesa per l’esercizio dell’attività di vigilanza sui soggetti autorizzati e accreditati in collaborazione con gli enti locali territorialmente competenti. L’Assessore competente del Cal, Stefano Bisoffi, ha spiegato come la delibera nasca da un confronto condiviso con i servizi sociali e vada a disciplinare la collaborazione con gli Enti locali competenti nell’ambito dell’attività di vigilanza sull’autorizzazione e sull’accreditamento a operare nel settore socioassistenziale di competenza locale. Il tutto considerando l’elevato numero di soggetti autorizzati e la numerosa presenza di servizi socioassistenziali, molti dei quali, appunto, di competenza locale. Una situazione che rende indispensabile la collaborazione con gli Enti locali. Le modalità sono condivise con i servizi sociali territoriali con i quali è stata raggiunta l’intesa con il Consiglio delle autonomie locali.

Al termine della discussione il Cal ha espresso parere positivo. Attività socio-assistenziali: ripartite le risorse per l’anno 2023.
Parere favorevole.

Il Consiglio delle autonomie locali ha dato l’ok alla proposta di deliberazione della Giunta provinciale concernente ‘Riparto tra le Comunità e il Territorio Val d’Adige delle risorse per l’anno 2023 per le attività socio- assistenziali di livello locale, delle risorse assegnate alla Provincia dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione ucraina in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina, nonchè ulteriore applicazione, per il primo semestre anno 2023, degli incrementi delle rette dei servizi socio- assistenziali.
Anche in questo caso è stato l’Assessore del Cal, Stefano Bisoffi, a illustrare la delibera. Bisoffi ha evidenziato come, dopo una serie di incontri, che hanno coinvolto anche i Presidenti di Comunità, ci sia stata ampia condivisione. L’Assessora Segnana ha ricordato il lavoro che ha portato alla delibera, ribadendo l’impegno a garantire l’ammontare storico delle risorse per le Comunità ed il Territorio Val d’Adige, oltre alla copertura delle maggiori spese per l’applicazione delle nuove tariffe per i servizi legati alla
disabilità. Le risorse disponibili per il 2023 ammontano a 94.169.641,32 euro, da ripartire tra le Comunità e il Territorio val d’Adige, a cui si aggiungono771.640,50 euro provenienti dallo Stato, a compensazione degli oneri sostenuti dai servizi sociali per l’accoglienza della popolazione Ucraina.

Il riparto prevede, da un lato, un incremento di risorse a favore delle Comunità con incidenza dell’equilibrio di parte corrente 2021 sul totale delle entrate di parte corrente inferiore all’1%, o con un finanziamento pro capite inferiore di oltre il 10% rispetto alla media provinciale. Dall’altro, determina una decurtazione, per circa complessivi 200 mila euro, a carico delle Comunità e dei Territori con incidenza dell’equilibrio di parte corrente sul totale delle entrate superiore al 3%. Su questo punto è intervenuta l’osservazione del Sindaco di Trento, volta ad evidenziare sia improprio applicare tale principio alla situazione del Comune capoluogo, in quanto l’avanzo prodotto dall’ente afferisce a provenienze di natura diversa rispetto a quello delle Comunità.
Altri consiglieri, tra cui il Procurador del Comun general de Fascia, Beppe Detomas, sono intervenuti per manifestare apprezzamento rispetto a questo riparto, che inizia ad introdurre elementi di riequilibrio a favore dei territori che beneficiano di minori trasferimenti in proporzione alla popolazione residente.

Il soccorso nelle zone con presenza di grandi carnivori. Illustrata al Cal la direttiva

Il terzo punto all’ordine del giorno ha visto l’illustrazione, da parte del direttore C.U.E., Silvia Marchesi, e del direttore dell’Ufficio Amministrativo del Servizio Foreste della Pat, Caterina Gagliano, dello schema di Direttiva inerente ‘Le attività di supporto alle squadre di ricerca persone operanti in contesti caratterizzati dalla presenza di grandi carnivori’. Un tema particolarmente importante oggetto, il 12 giugno scorso, di un incontro promosso dal Consorzio dei Comuni, a cui avevano partecipato i Sindaci del Trentino. In quell’occasione era stata data massima disponibilità da parte della Provincia a intensificare l’informazione ai cittadini rispetto ai corretti comportamenti da tenere nelle zone di presenza di orsi e lupi, ed a condividere il contenuto delle linee guida emanate nei confronti dei corpi della Protezione civile La responsabile del C.U.E., Silvia Marchesi, ha precisato come la direttiva riguardi le attività di ricerca delle persone disperse. “Essa nasce – ha affermato – da una precisa richiesta dei soggetti coinvolti nelle ricerche ed è stata condivisa con tutte le componenti della Protezione civile”.
In chiusura il Vicepresidente dal Cal, Michele Cereghini, pur evidenziando che non era prevista l’espressione di un orientamento da parte del CAL, ha ringraziato la Struttura provinciale per l’illustrazione.

La direttiva
La direttiva vuole essere un valido strumento di supporto alle strutture operative di protezione civile impegnate nella ricerca di persone disperse in ambienti non urbani caratterizzati dalla presenza di grandi carnivori, una presenza che comporta un fattore di rischio per le strutture attivamente impegnate nelle ricerche e che richiede, perciò, un’adeguata pianificazione delle procedure da seguire e dei comportamenti da tenere.

L’argomento è stato introdotto ricordando come la popolazione di orsi attualmente presente sul territorio provinciale è frutto di un progetto di reintroduzione promosso alla fine degli anni ‘90 del secolo scorso, denominato “Progetto Life Ursus”. Tra il 1999 e il 2002 sono stati reintrodotti 10 orsi nella porzione occidentale del Trentino, a rinforzo dei 2- 3 soggetti ancora presenti nel gruppo montuoso delle Dolomiti di Brenta, destinati all’estinzione. Oggi la popolazione di orsi, stimata in circa un centinaio di esemplari, occupa stabilmente l’intera porzione occidentale del territorio provinciale e sporadicamente i territori limitrofi. In media, annualmente, si registra la presenza di una decina di cucciolate, ciascuna mediamente con due cuccioli. Il trend della popolazione è soggetto ad un incremento medio del 10% e, progressivamente, ad una lenta espansione dalle aree storiche di presenza della
specie (Dolomiti di Brenta, Paganella, Gazza, Bondone) a quelle più periferiche. All’orso si affianca anche il ritorno in Trentino del lupo, riconducibile al 2013, quando in Lessinia si è costituito il primo branco originatosi da un maschio di origine slovena e una femmina proveniente dalle Alpi occidentali. Attualmente i branchi di lupo presenti in Trentino, comprensivi di quelli che gravitano anche sulle regioni/province limitrofe (oltre la metà), sono 29.

Nel dettaglio i Soggetti, parte del Sistema di Protezione civile della Provincia autonoma di Trento impegnati negli interventi di ricerca di persone disperse, sono:

– le strutture operative del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna della
Provincia autonoma di Trento:
– CUR – NUE 112, Centrale Unica di Risposta – Numero Unico Emergenza:
– Corpo Permanente dei Vigili del fuoco di Trento:
– Corpo Forestale (CFT) della Provincia autonoma di Trento
– Federazione dei Corpi dei Vigili del fuoco volontari della PAT
– Associazioni di Volontariato di Protezione Civile convenzionate con la
Provincia autonoma di Trento:
– Unità Operativa Trentino Emergenza

Per questi soggetti, è importante la valutazione del rischio durante le ricerche, prestando particolare attenzione in zone dove sia accertata la presenza di grandi carnivori, soprattutto se svolta in presenza di cani da ricerca lasciati liberi. In situazioni definite “critiche” dovrà essere salvaguardata la sicurezza degli operatori. Nelle aree in cui potenzialmente sono presenti orsi o lupi è fondamentale per le squadre di ricerca adottare una serie di comportamenti atti a minimizzare il rischio di incontri aumentando il numero dei componenti delle squadre di ricerca segnalare la propria presenza facendo rumore. Inoltre, l’utilizzo dell’unità cinofila con il cane libero dovrà essere valutato attentamente.

 

La ricezione turistica all’aperto: modifiche al regolamento di attuazione. Parere positivo.
Parere positivo del Cal alla proposta di deliberazione della Giunta provinciale concernente ‘Modificazioni al Decreto del Presidente della Provincia 15 luglio 2013, n. 12-114/Leg. ‘Regolamento di esecuzione della legge provinciale 4 ottobre 2012, n. 19, concernente la ricezione turistica all’aperto’.

Le modifiche riguardano le disposizioni contenute nel regolamento in coerenza con le novità introdotte e con quanto stabilito dalla Legge provinciale sui campeggi. Riguardano, in particolare, l’introduzione delle tende attrezzate e delle strutture leggere destinate ad alloggio all’interno della tipologia degli allestimenti mobili e l’eliminazione del limite massimo previsto per la superficie di appartamenti e bungalow.
“Si tratta di un tema importante e innovativo – ha specificato Cereghini – che porta modifiche sostanziali e all’insegna di un modo nuovo di fare turismo, un settore vitale per l’economia trentina. Novità che vogliono archiviare le limitazioni della pandemia, valorizzando gli spazi all’aperto a tutto vantaggio dell’ambiente trentino”.
Un tema, quello legato al turismo, che ha visto la presenza da remoto dell’Assessore al Turismo della Pat, Roberto Failoni, il quale ha ricordato il lavoro svolto nei mesi scorsi per arrivare a una sintesi che proietta il mondo dei campeggi in una nuova dimensione, valorizzando gli investimenti fatti negli anni scorsi. Un cambiamento che di fatto garantisce anche una maggior redditività.

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA TN-AA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.