(Fonte: Ufficio stampa Muse) – TedxTrento torna venerdì sera alle 20:30 con un evento “Salon” organizzato in collaborazione con il Muse. I Tedx sono eventi organizzati in tutto il mondo per condividere “idee che meritano di essere diffuse”. L’obiettivo è coinvolgere il territorio e i principali protagonisti, pubblici e privati, dell’ecosistema dell’innovazione, facilitando l’incontro tra persone e gruppi con sensibilità e competenze diverse per dar vita a nuovi progetti e creare comunità di innovatori.
L’incontro di venerdì avrà come tema l’Antropocene: l’era dell’uomo. La specie umana sta infatti modificando in modo indelebile il pianeta su cui vive e le tracce delle nostre attività identificano una soglia che i paleontologi del futuro certamente riconosceranno, ovvero l’inizio di una nuova era geologica.
I tre relatori della serata, introdotti dal direttore del Muse, Michele Lanzinger, ci riveleranno le cause e le possibili soluzioni per affrontare le sfide che ci attendono.
Massimo Bernardi, paleontologo presso il Muse, ci rivelerà come, grazie alla paleontologia, possiamo rileggere il passato per prepararci ad affrontare il futuro. Michele Menegon, zoologo presso Muse, rifletterà su come l’intelligenza e la creatività umana, unita ad un cambiamento nei valori della società, risulteranno cruciali per sopravvivere alla sesta estinzione di massa. Infine Renato Bruni, botanico presso l’Università degli Studi di Parma, ci illuminerà su quali strategie possiamo suggerire ai bambini di oggi sfruttando, per esempio, gli insegnamenti che ricaviamo dalle piante. La serata si concluderà con un breve dibattito nel corso del quale i relatori risponderanno alle domande del pubblico.
Ted è un’organizzazione no-profit che ha l’obiettivo di diffondere “idee che meritano di essere condivise”. Iniziato come semplice convegno in California nel 1984, Ted è cresciuto nella sua “mission” attraverso molteplici iniziative in cui i protagonisti del “pensare” e del “fare” sono invitati a condividere le loro idee. Ogni singolo intervento all’interno di una conferenza Ted viene raccolto un video, o TedTalk, e caricato sulla piattaforma ted.com.
I Tedx sono eventi locali, organizzati in maniera indipendente che si propongono di ricreare a livello locale un’esperienza simile a quella che si vive ad una Conferenza Ted. Più di 5.000 eventi Tedx sono stati realizzati finora e alcune presentazioni sono diventate TedTalk famosissimi. TedxTrento è un evento che vede coinvolte comunità di appassionati allo spirito del Ted e utilizza lo strumento del Tedxper la diffusione delle idee.
L’obiettivo è coinvolgere il territorio e i principali protagonisti, pubblici e privati, dell’ecosistema dell’innovazione, facilitando l’incontro tra persone e gruppi con sensibilità e competenze diverse per dar vita a nuovi progetti e creare comunità di innovatori. I TedxSalon coinvolgono gli appassionati Ted tra un evento Tedx e l’altro. Differiscono dagli eventi Tedxstandard poiché più compressi nell’estensione temporale dell’evento e nel numero degli speaker, sono focalizzati su un tema specifico e sono spesso seguiti da un dibattito, che permette al pubblico di partecipare attivamente all’evento.
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Gli interventi al TedxSalonTrento:
Introduce e presenta: Michele Lanzinger, direttore Muse
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L’uomo, una forza geologica
Massimo Bernardi, paleontologo – Muse
La specie umana sta modificando in modo indelebile il pianeta su cui vive e le tracce delle nostre attività identificano una soglia che i paleontologi del futuro certamente riconosceranno. Le modifiche imposte dall’umanità al pianeta di oggi identificano l’inizio di una nuova era geologica. L’Antropocene: “l’era dell’impatto umano”.
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L’uomo, un banale organismo
Michele Menegon, zoologo – Muse
Agli esseri umani capita di essere a un estremo della scala del particolare tratto chiamato intelligenza. L’intelligenza non è un fenomeno di quelli “o-tutto-o-niente”, infatti, gli esseri umani sono più intelligenti delle scimmie e le scimmie sono più intelligenti dei gabbiani o delle carpe. C’è un gradiente, come c’è nello sviluppo della massa corporea o nella capacità di resistenza nella corsa. Nel nostro caso sembra che un tratto di origine adattativa come l’intelligenza, che ci ha reso un ottimo servizio fino a oggi, possa in futuro prossimo rivelarsi un problema, almeno da un punto di vista puramente biologico.
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Salire sulle spalle della natura
Renato Bruni, botanico – Università degli Studi di Parma
I bambini che nascono in questi anni saranno nativi dell’Antropocene.
Erediteranno un carico di debiti ambientali complicato da estinguere, ma anche un serie di strumenti per comprendere la realtà e la natura che i loro padri forse non sognavano neppure. Quali strategie possiamo suggerire ai bambini di oggi per usare al meglio le conoscenze che stiamo accumulando nel lato buono dell’Antropocene?
In allegato il comunicato stampa:
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