(Fonte: Ufficio Stampa Consulta riforma Statuto) – L’audizione della società civile e di altri soggetti istituzionali è prevista il 12 giugno, alle ore 14, nell’ambito delle attività che la Consulta ha programmato per la riforma dello Statuto. Come è stato annunciato nei giorni scorsi, dal 3 aprile chi è interessato/a può aderire all’invito della Consulta e presentare domanda per partecipare all’audizione.
Possono aderire all’invio: per la società civile organizzata, gruppi di interesse rappresentativi delle realtà sociale, economica e culturale della provincia, costituiti in associazioni o comitati che non siano già rappresentati, a mezzo di propri componenti, nella Consulta; per gli altri soggetti istituzionali, tutti i soggetti – diversi da quelli per i quali la legge provinciale istitutiva della Consulta preveda già l’audizione quale forma di partecipazione obbligatoria – di natura pubblica o privata, che siano espressione delle comunità e degli interessi locali.
Per presentare domanda è possibile scrivere alla Consulta – c/o Consiglio della Provincia autonoma di Trento, Via Manci 27, o via email: riformastatuto@consiglio.provincia.tn.it -, indicando la persona o le persone che parteciperanno all’audizione in rappresentanza del soggetto richiedente. Alla domanda va allegata una breve sintesi scritta (della lunghezza massima di tre facciate, non più di 5.000 battute) dell’argomento o della proposta oggetto dell’audizione.
Tutti i dettagli sono disponibili sul sito www.riformastatuto.tn.it in homepage, cliccando su “Invito per le audizioni”. Tale modalità è necessaria per permettere a tutti di poter parlare e, alla Consulta, di conoscere il contenuto su cui l’interessato/a intende discutere, in modo da garantire uno svolgimento efficace dell’audizione e il rispetto dei tempi a disposizione.
Per i singoli cittadini è prevista la partecipazione sia nell’ambito degli incontri sul territorio (il prossimo è in Primiero il 12 aprile, a Tonadico, alle 20:30, presso la Comunità di Valle), sia nella forma aperta di tavoli di discussione al “Laboratorio sull’Autonomia”, previsto a settembre. Inoltre, tutti possono partecipare alla riforma dello Statuto su “ioPartecipo”. Per farlo basta andare sul sito www.riformastatuto.tn.it, cliccare su “ioPartecipo”, iscriversi e accedere per dare il proprio contributo in termini di idee, proposte, opinioni. Su “ioPartecipo” è anche possibile commentare gli 8 ambiti tematici proposti dalla Consulta per la riforma dello Statuto nel documento preliminare.
Per rimanere informati, sul sito istituzionale della riforma dello Statuto, è possibile iscriversi alla newsletter e seguire i canali social dedicati.
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In allegato il comunicato stampa:
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In allegato il documento contenuto nel comunicato stampa:
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