(Fonte: Giacomo Bezzi) – Il consigliere di Forza Trentino, Giacomo Bezzi, ha depositato nella giornata odierna un Disegno di Legge che mira ad inserire all’interno dell’ordinamento del personale della Provincia autonoma di Trento, princìpi, metodi e strategie meritodemocratiche al fine di garantire ed incrementare lo sviluppo delle competenze e professionalità. L’affermazione e la diffusione di una cultura «meritodemocratica» è fondamentale per lo sviluppo e la crescita di un Paese. Una società precaria è una società destinata a rimanere immobile, ancorata all’appartenenza di casta, di classe, di ceto.
È necessario rendersi conto che la crescita di un Paese è strettamente legata all’esistenza di una società democratica basata sul lavoro, in cui l’impegno ed il merito di ciascun individuo vengono premiati nell’ambito dell’interesse generale di crescita individuale e, di conseguenza, di crescita sociale.
Il presente disegno di legge interviene proprio a sostegno di questi principi, identificando in maniera concreta quali siano i criteri da considerare per la valorizzazione delle risorse umane, attraverso il riconoscimento e l’attribuzione di merito in proporzione alle capacità, ai risultati conseguiti e alle singole potenzialità.
I criteri meritodemocratici vengono assunti come principio base per la valorizzazione della singola persona, garantendo al contempo una efficiente ed efficace gestione dei processi delle risorse umane e soprattutto un alto livello di qualità del capitale umano che, formato a misura dei fabbisogni professionali delle strutture provinciali, possono contribuire al raggiungimento dell’eccellenza nella pubblica amministrazione.
Il presente disegno di legge ha lo scopo di disciplinare il sistema di valutazione, selezione e reclutamento delle risorse umane attraverso un sistema innovativo: la strategia lavorativa meritodemocratica.
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Disegno di legge
Integrazione dell’articolo 7 della legge sul personale della Provincia 1997: diffusione di princìpi, metodi e strategie meritodemocratiche
Art. 1
Integrazione dell’articolo 7 della legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7 (legge sul personale della Provincia 1997)
Dopo il comma 3 dell’articolo 7 della legge sul personale della Provincia 1997 sono inseriti i seguenti:
“3 bis. La Provincia mira alla valorizzazione delle risorse umane, in particolare, attraverso il riconoscimento e l’attribuzione di merito in proporzione alle capacità, ai risultati conseguiti e alle singole potenzialità. A tal fine adotta metodi e strumenti idonei a misurare, valutare e premiare la performance individuale e quella organizzativa, quali:
a) raccolta e analisi dei curriculum vitae in formato meritodemocratico;
b) misurazione e valutazione delle competenze lavorative ed extralavorative attraverso l’applicazione di metodi multicriteriali;
d) certificazione di qualità meritodemocratica delle risorse umane;
e) curriculum vitae meritodemocratico certificato.
“3 ter. La Giunta provinciale stabilisce con deliberazione le modalità di applicazione del comma 3 bis.”
In allegato il comunicato stampa:
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Foto: archivio Pat