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PARLIAMO DI BIMBI: MUSE, RASSEGNA DI INCONTRI ALL’INTERNO DELLO SPAZIO MAXI OOH

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09.29 - martedì 7 marzo 2017

(Fonte: Ufficio stampa Muse) – Doppio appuntamento per il mese di marzo con Parliamo di bimbi, la speciale rassegna di incontri organizzata dal Museall’interno dello spazio Maxi Ooh!; momenti di confronto tra genitori e con la guida degli esperti dedicati al rapporto adulto-bambino e al difficile, ma avventuroso, mestiere di crescere. Gli incontri, cui possono partecipare anche i bambini assieme ai genitori, sono a ingresso gratuito, è consigliata la prenotazione al numero 0461/270311.

Il primo appuntamento è martedì 7 marzo, alle 9.30, con Muovendomi imparo, il secondo martedì 21 marzo, sempre alle 9.30, con Playful English – Fröhliches Spiel – La plasticità della mente infantile per l’apprendimento delle lingue.
Ogni bambino, nel suo piccolo, è un esploratore e uno scienziato: per conoscere se stesso e il mondo si muove, avvicinandosi e allontanandosi dalle cose, manipolandole e cercando di capire come funzionano.

Provando e riprovando, i piccoli sperimentano fino a capire il funzionamento degli oggetti o raggiungere i risultati voluti. Nel processo di apprendimento e scoperta, il movimento gioca un ruolo decisivo. A volte, il moto è eccessivo, a volte è carente. Il ruolo del genitore nel seguire comportamenti, azioni, motricità e stili di movimento dei propri bambini è fondamentale poché una relazione affettiva sufficientemente equilibrata tra autonomia e dipendenza, tra autorità e contenimento, favorisce l’apprendimento.

Martedì 7 marzo, alle 09.30, con Emanuela Fellin – pedagogista clinica, Paliamo di bimbi affronterà il tema della centralità del movimento e dell’azione nell’apprendimento e nella crescita. L’incontro si svolgerà in modalità interattiva: attraverso esercizi, piccoli esperimenti e giochi comuni, sarà possibile comprendere come osservare e seguire meglio i bambini mentre si muovono negli spazi, esplorano, apprendono e conoscono il mondo. L’appuntamento sarà una valida occasione per sviluppare meglio la capacità di osservare i piccoli all’opera, riconoscendo i loro stili di movimento nello spazio, sia quando giocano che quando fanno delle attività, per arrivare a stare con loro in maniera più efficace.

Martedì 21 marzo, sarà invece la volta di Playful English – Fröhliches Spiel – La plasticità della mente infantile per l’apprendimento delle lingue. Negli asili nido trentini, sempre di più, si propongono momenti di apprendimento di una lingua straniera, collocata all’interno di momenti di vita quotidiana e di gioco in contesti a loro familiari. La quotidianità della proposta, unita alla ripetitività, avvicina il bambino in modo naturale alla sonorità della nuova lingua.

Il Progetto di accostamento tempestivo alle lingue nei servizi di nido d’infanzia  presenti sul territorio è in atto dalla primavera 2015 e si colloca nel più ampio Piano trilinguismo che coinvolge l’intero sistema scolastico. Il progetto fonda le sue ragioni nelle ricerche condotte in ambito socio-linguistico e neuro-psicologico che indicano l’infanzia come periodo sensibile per l’acquisizione degli aspetti prosodici, intonativi e fonologici della lingua.

L’attuazione del progetto è guidata da capisaldi quali la costanza dell’esposizione linguistica da parte dei bambini, l’apprendimento procedurale (lingua come azione, imparare a ‘fare’ con la lingua), la riconoscibilità dei contesti/situazioni dedicati alla lingua, contrassegnati da rituali di inizio/fine attività che rendono visibili il passaggio all’uso dell’altra lingua e la familiarità dell’approccio che valorizza l’uso delle lingue nei contesti di vita dei bambini in modo da esaltarne la funzione comunicativa.

A parlarne con i genitori saranno Chiara Fedrizzi, insegnante di scuola materna, certificata B1 in tedesco, attua da 10 anni i progetti di accostamento alle lingue nella scuola dell’infanzia, attualmente in servizio presso l’Ufficio infanzia del Servizio infanzia e istruzione del primo grado della Provincia autonoma di Trento dove si occupa di trilinguismo e Monica Dalbon,  laureata in pedagogia, si occupa da molti anni dei nidi d’infanzia e dei  servizi per la fascia 0-3 anni. Attualmente lavora presso  l’Ufficio infanzia del Servizio infanzia e istruzione del primo grado della Provincia autonoma di Trento dove si occupa dell’area dei servizi per la prima infanzia, della formazione del personale educativo che opera nei servizi e  del progetto di accostamento alle lingue.

 

 

 

Foto: da comunicato stampa

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