(Fonte: Pietro Degodenz) – Quanto successo nella notte tra giovedì e venerdì scorso su un autobus di Trentino Trasporti in Piazza Fiera a Trento merita una breve riflessione. Come riportato dalla stampa, il conducente, rispondendo alla richiesta d’aiuto di una ragazza aggredita da un malintenzionato ubriaco – rivelatosi poi essere anche in possesso di stupefacenti – ha provveduto subito a fermare il mezzo e ad attirare l’attenzione di una pattuglia delle forze dell’ordine che fortunatamente si trovava nei paraggi e ha potuto immediatamente procedere con un arresto.
Credo che un plauso sia il minimo per quest’uomo che – a mio avviso – è andato oltre i suoi doveri di conducente e si è comportato con grande senso civico ma anche, potremo dire, come un padre che agisce in difesa di una figlia, e ciò gli fa doppiamente onore. Al conducente volevo dire, come cittadino, padre e come consigliere provinciale che gli sono grato per l’azione intrapresa: grazie di cuore, perché senza di lui una ragazza incolpevole avrebbe subito una violenza terribile; per fortuna questo non è successo.
Un ringraziamento, infine, va in generale a tutti i suoi colleghi attivi nel servizio pubblico che spesso, trovandosi ad affrontare situazioni simili, risolvono problemi e evitano spiacevoli inconvenienti grazie ad una grande efficienza e professionalità.
In allegato il comunicato stampa:
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Foto: archivio Consiglio Pat