(Fonte: Arcidiocesi Trento) – “Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”. Sono loro al centro della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato promossa dalla Chiesa domenica prossima 15 gennaio. Papa Francesco, nel suo messaggio per questa 103^ edizione, li definisce “tre volte indifesi perché minori, perché stranieri e perché inermi, quando, per varie ragioni, sono forzati a vivere lontani dalla loro terra d’origine e separati dagli affetti familiari”. La Diocesi di Trento organizza domenica 15 a Gardolo un pomeriggio di incontro e riflessione su iniziativa dell’Opera Diocesana per la Pastorale Missionaria e Pastorale delle Migrazioni insieme ai Decanati di Trento, Cembra, Lavis e Mezzolombardo e la partecipazione dell’Associazione Trentini nel mondo e della Circoscrizione di Gardolo.
Il programma prevede alle ore 14.00 il ritrovo nel piazzale Neufahrn; seguirà alle 14.30 la sfilata verso la chiesa parrocchiale di Gardolo di Mezzo dove sarà celebrata la S. Messa presieduta dal vicario don Marco Saiani. Al termine della S. Messa, verso le ore 16.00, la festa per tutti nelle sale dell’oratorio. L’invito è rivolto a parrocchie, associazioni, società civile e in particolare alle comunità immigrate. E’ ancora Bergoglio a sottolineare: “Sono in primo luogo i minori a pagare i costi gravosi dell’emigrazione, provocata quasi sempre dalla violenza, dalla miseria e dalle condizioni ambientali, fattori ai quali si associa anche la globalizzazione nei suoi aspetti negativi”. “Occorre puntare – auspica papa Francesco – sulla protezione, l’integrazione e soluzioni durature”.
In allegato il comunicato stampa:
In allegato il messaggio di Papa Francesco:
papa-francesco_20160908_world-migrants-day-2017