(Fonte: Alessandro Giacomini) – Si è resa pubblica la risposta dell’assessore competente, Tiziano Mellarini, all’interrogazione del consigliere Claudio Cia sulla situazione contabile e occupazionale di Alpicoop.
In tale interrogazione il buon consigliere ipotizzava (vedere allegato) gravissimi illeciti della stessa cooperativa a tal punto da ipotizzare con “alcune testimonianze” (naturalmente false e menzognere) che Alpicoop non ha adempiuto agli obblighi (previdenziali ecc.) nei confronti dei propri ex dipendenti.
Causando, (notizia resa pubblica sia sul cartaceo che online, con un comunicato stampa massivo dello stesso Claudio Cia) ovviamente, reazioni destabilizzanti degli ex dipendenti Alpicoop che con fervore (uso un eufemismo) si sono rivolti al presidente per delucidazioni.
L’azione criminale del consigliere Claudio Cia aveva il mero scopo di colpire Alessandro Giacomini, ben sapendo che gli ex dipendenti avrebbero esercitato nei suoi confronti azioni fuorilegge.
Come risulta dagli atti (vedere allegato) della Giunta provinciale, nulla di nulla di quanto “progettato” dal consigliere Claudio Cia è veritiero.
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La risposta dell’assessore Tiziano Mellarini è esemplare ed esaustiva.
Ho atteso in silenzio per sette lunghissimi mesi soggiacendo ad ogni rivolta degli ex dipendenti, ora nelle aule giudiziarie il mio silenzio, il consigliere Claudio Cia, lo sentirà urlare.
Ps: Cortesemente chiedo ospitalità come lo è stato l’allora comunicato stampa del consigliere Claudio Cia.
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Alessandro Giacomini
già Presidente di Alpicoop
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Foto: da www.laikoday.it