Egregio direttore, stando alle ultime indiscrezioni parrebbe che Carlo Daldoss (ex Assessore fedelissimo del Presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi) abbia incassato per le prossime elezioni provinciali anche l’appoggio di Paolo Ghezzi, candidato in pectore del centro-sinistra fino all’altro ieri.
L’ex direttore de l’Adige ha però smentito l’alleanza, forse perché sarebbe stato interessante vedere gli amministratori locali della lega dei sindaci (soprattutto quelli che hanno una storia di centro-destra) convivere con la sinistra radicale ed estremista che sta alla corte di Ghezzi.
Proseguendo, abbiamo la oramai ex triade Pd, Upt e Patt sempre più allo sbando: infatti, mentre i primi due partiti non sanno ancora che cosa fare da grandi, il terzo ha deciso di insistere su Ugo Rossi come candidato Presidente non avendo evidentemente null’altro di concreto da proporre alla popolazione; in questo triste frangente ci sarebbe anche l’ex senatore Ivo Tarolli: dopo essere stato eletto in Parlamento per il centro-destra, aver creato una media di un partito all’anno in 10 anni, ed aver cercato spazio allo stesso tempo sia nel centro-destra sia nel centro-sinistra, l’ex sen. Tarolli si scopre fra le altre cose anche catto-autonomista e sosterrà Rossi.
Esistono poi una serie di liste e listine che per orgoglio o per dispetto si presenteranno alle prossime elezioni senza riuscire a superare la difficile soglia di sbarramento, portando come unico risultando quello di disperdere il voto dei cittadini.
Alla luce di questa disamina è chiaro che al momento non esistono alternative credibili al centro-destra: la nostra coalizione, composta da quattro partiti nazionali e da sette liste civiche (tra cui Agire per il Trentino), è riuscita ad unire le varie anime autonomiste e sovraniste, socialiste e popolari, ed a proporre un candidato Presidente (on. Maurizio Fugatti, Lega) che ogni giorno sta dimostrando di un essere un politico di qualità. I cittadini meritano rispetto e considerazione: solo con il Cdx avremo finalmente il cambiamento che meritiamo tutti.
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Sergio Binelli
Coordinatore organizzativo e candidato di Agire per il Trentino