Secondo la nostra Costituzione, la legge fondamentale dello Stato, “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”. Un tempo il mestiere si tramandava di padre in figlio, dava senso di identità e riconoscimento sociale. Oggi non è più così: il mondo del lavoro si è frammentato in una galassia anonima e senza tutele. Che fine hanno fatto i diritti conquistati dai nostri genitori?
Quando siamo diventati un popolo di precari? Interrogativi al centro di “Tv Storia”, in onda venerdì 19 ottobre alle 21.30 su Rai Storia. Ospiti di Massimo Bernardini l’economista Alberto Quadrio Curzio, presidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei, lo storico Marco Revelli e la giuslavorista Laura Calafà, docente di diritto del lavoro all’Università di Verona.