Resta acceso il dibattito sulla legge di bilancio: dopo il monito del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, sulla responsabilità di assicurare i conti in ordine e “la sostenibilità del debito pubblico”, la replica del governo non si fa attendere.
Per il vicepremier Salvini, ciò che devono “capire a Bruxelles, a Berlino e anche in qualche colle di Roma” è che questa manovra economica “la facciamo per gli italiani”, mentre per l’altro vicepremier Di Maio “questa ‘manovra del popolo’ ha proprio la finalità di creare le condizioni per poi poter ridurre questo debito”. Sul tema interviene anche il presidente del Consiglio Conte: i principi della Costituzione – dice – non impongono “di rinunciare a esprimere una politica economica e di finanza pubblica interpretando i bisogni dei cittadini in base ai differenti cicli economici”.
Intanto il Pd scende in piazza a Roma con lo slogan ‘Per l’Italia che non ha paura’, per “difendere il Paese – spiega il segretario Maurizio Martina – dal governo gialloverde che vuole rovinare il nostro futuro”. Di tutto questo si parlerà nella puntata di Agorà in programma domani, lunedì 1 ottobre, dalle 8, su Rai3.
Ospiti di Serena Bortone saranno: Alberto Bagnai (Lega), presidente della Commissione Finanze al Senato; Simona Bonafè (Pd); Daniel Gros (Centre for European Policy Studies); Gaetano Marangoni, Vicepresidente Confindustria Vicenza; Alfonso Celotto, docente di Diritto costituzionale all’Università Roma Tre; Paolo Cirino Pomicino; i giornalisti Riccardo Barenghi (La Stampa), Paola Tommasi (Libero) e Fabio Dragoni (La Verità).