Con riferimento alla notizia del fermo di tre richiedenti asilo accusati di violenza sessuale, esprimiamo come Gruppo e Partito Democratico del Trentino la più ferma condanna per l’accaduto e la più sentita solidarietà verso la vittima.
Si tratta di un fatto di estrema gravità, che tocca ed offende la dignità di tutte le donne e che tradisce la fiducia e la solidarietà della comunità trentina.
Auspichiamo, come sempre in questi casi, la massima fermezza ed efficacia nel dar corso alla giustizia e nell’attuare tutte le misure necessarie a prevenire altri fenomeni di questo tipo. Il Trentino è una terra sicura e va eliminata ogni possibile sacca di criminalità.
Rivolgiamo però subito a tutti un appello: non facciamo di tutta l’erba un fascio. Non trasformiamo in colpe collettive quelle che sono responsabilità penali personali.
Quanto accaduto è un fatto gravissimo, ma è un fatto eccezionale, che non può in alcun modo tradursi in generalizzazioni o farci retrocedere da un progetto diffuso di accoglienza ed integrazione che non ha finora creato problemi di criminalità e che costituisce un esempio positivo in Italia e in Europa.
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Italo Gilmozzi
Segretario provinciale del Partito Democratico del Trentino
Alessio Manica
Consigliere Provincia Autonoma di Trento