Tradizionale incontro di fine anno con l’assessore Giulia Zanotelli. Corpo Forestale del Trentino: al servizio dell’uomo e del territorio.
“Abbiamo importanti sfide da affrontare e grazie a gente tenace e forte come voi riusciremo certamente a risollevare la nostra terra, colpita dal maltempo”. Così l’assessore all’agricoltura e foreste, Giulia Zanotelli, che oggi ha incontrato in Provincia a Trento una rappresentanza del Corpo Forestale del Trentino per il tradizionale incontro di fine anno.
Nel portare i saluti del presidente, Maurizio Fugatti, impegnato a Roma per accogliere la salma di Antonio Megalizzi, l’assessore Zanotelli ha ringraziato i forestali per l’impegno e la competenza con cui portano avanti il proprio servizio alla comunità, assicurando la piena collaborazione della nuova amministrazione provinciale.
“Per noi, come per voi – ha sottolineato Giulia Zanotelli – sono importanti gli essere umani e la valorizzazione del territorio. Se lavoriamo insieme, possiamo guardare al futuro con occhi di speranza. Ed in questo senso – ha aggiunto – proprio nei giorni scorsi ci è arrivato un piccolo, ma significativo gesto di solidarietà da parte degli studenti dell’Istituto ad indirizzo agrario e forestale “Fanfani – Camaiti” di Pieve S. Stefano, in provincia di Arezzo, che ci hanno riportato alcuni semi di abete rosso originari della Valle di Fiemme.
Un gesto simbolico a cui seguirà un impegno concreto. I ragazzi, infatti, saranno impegnati, con le loro competenze, a darci una mano nella ricostruzione del patrimonio boschivo”.
“Prima dell’assessore Zanotelli è intervenuto il comandante del Corpo Forestale, Romano Masè, che ha evidenziato come per i forestali non sia un fine anno come gli altri. “Quello che è accaduto a fine ottobre – ha detto Masè – ha segnato la nostra anima, perché abbiamo perso, in pochi istanti, interi versanti di un patrimonio forestale costruito in decenni di lavoro.
Tuttavia dobbiamo saper trasformare le criticità attuali in opportunità – ha spiegato Masè – per dimostrare come il Trentino sappia reagire in una logica di sistema, facendo emergere, ancora una volta, il proprio bagaglio di esperienza e di competenza e la determinazione che noi forestali metteremo, insieme a tutti gli attori della filiera, per ricostruire il nostro patrimonio boschivo. Partendo dalla consapevolezza – ha concluso – che proprio il binomio uomo-territorio rappresenti il valore aggiunto del Trentino”.
Come da tradizione, nell’incontro di fine anno sono stati consegnati alcuni riconoscimenti di anzianità e di comando.
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Nastrino di anzianità per i 20 anni di servizio
Vice Questore aggiunto Giacomo Antolini
Nastrino di anzianità per i 10 anni di servizio
Ispettore forestale Cristian Zanella
Assistente forestale Alessandro Cis
Assistente forestale David Colotti
Assistente forestale Roberto Dalcastagnè
Assistente forestale Danilo Fellin
Assistente forestale Jessica Gentilini
Assistente forestale Gianni Penasa
Nastrino di lungo comando (10 anni)
Vice Questore forestale aggiunto Bruno Crosignani
Ispettore forestale Gianni Rippa
Sovrintendente forestale Aldo Giovanella
Assistente forestale Stefano Pradel