Dopo tanti anni tornerò a votare…”
FUTURA2018 – IL CORAGGIO DI ESSERCI
Tra poche ore vi diremo chi sono le 17 donne e i 17 uomini della nostra lista FUTURA2018, schierata con l’Alleanza democratica e popolare per l’autonomia, nelle storiche elezioni del 21 ottobre.
Intanto, per condividere le speranze che suscita il nostro impegno, vi riporto alcuni stralci della lettera dell’amico C., insegnante elementare, a cui avevo chiesto la disponibilità a candidarsi con noi. Una bella lettera, da una valle del nostro Trentino, che merita di essere “ascoltata”.
“Grazie Paolo per aver pensato a me. Non possiedo nessun cellulare (come neanche la televisione e nessuno strumento social, solo l’e.mail che la domenica non uso mai, staccandomi per un giorno dal mondo virtuale) ma ti sento ugualmente molto vicino e, dopo tanti anni, tornerò a votare perché ho letto anche il tuo trafiletto sull’Adige dell’altro giorno e mi è piaciuto da matti!
Non posso candidarmi purtroppo e questo mi dispiace moltissimo perché ora la strada si fa dura e le difficoltà attraggono la mia innata fragilità.
Non posso farlo però. Non ho figli ma seguo i miei genitori che sono molto anziani e che abitano vicino a me. (…)
Non posso farlo perché sto svolgendo un lavoro bellissimo pieno di dubbi e fatica come maestro elementare. Stiamo lavorando la terra con i cereali, stiamo facendo percorsi con i profughi, con gli anziani, con l’ambiente, con le bici, con tutto ciò che rende reale e concreto la conoscenza e l’apprendimento. Non posso lasciare gli occhi di bambini che lottando con me per far diventare la scuola meno astratta.
Ma ti sono vicino Paolo e farò di tutto per far andare avanti il tuo progetto e le tue idee. Grazie”. C.