Cari amici nel mondo,
Felice Anno Nuovo.
Quando ho assunto il mio incarico dodici mesi fa, ho chiesto che il 2017 fosse un anno di pace.
Sfortunatamente- in modi determinanti, il mondo è andato in senso opposto.
Stavolta, alla vigilia di un nuovo anno, non mando nessun appello. Lancio piuttosto un’allerta, un’allerta rossa per il nostro mondo.
I conflitti si sono approfonditi e sono emersi nuovi pericoli.
La preoccupazione globale per le armi nucleari è la più elevata dai tempi della Guerra Fredda.
Il cambiamento climatico procede più velocemente della nostra azione a combatterlo.
Crescono le disugualianze.
Assistiamo a orribili violazioni dei diritti umani.
Nazionalismo e xenofobia sono in crescita.
Mentre ci apprestaimo ad entrare nel nuovo anno, chiedo unità.
Sono davvero convinto che possiamo rendere il nostro mondo migliore e più sicuro.
Siamo in grado di risolvere conflitti, superare l’odio e difendere valori condivisi.
Ma possiamo farlo solo uniti.
Chiedo dunque ai governanti mondiali di impegnarsi per il nuovo anno a ridurre le differenze, superare le divisioni, ricostruire un’atmosfera di fiducia riunendo le persone intorno a obiettivi comuni.
L’unità è la strada da percorrere. Da ciò dipende il nostro futuro.
Vi auguro pace e salute per il 2018. Grazie. Thank you. Shokran. Xie Xie. Merci. Spasiba. Gracias. Obrigado.
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António Guterres