Nemmeno il tempo di affiggere i manifesti negli appositi tabelloni che già qualche baldo democratico, aperto alla libertà di confronto e di parola, ha deciso nel fine settimana di strapparli. Non è certo con simili azioni che fermeranno la campagna elettorale del centrodestra e la voglia di cambiare questo Paese; ma un simile gesto non può passare inosservato. A quanto pare coloro che si definiscono pacifisti e rispettosi degli altri, parlano bene ma razzolano male.
Noi andiamo avanti tranquillamente con i gazebo, le serate, gli incontri ed i confronti ed ovviamente provvederemo ad affiggere nuovamente i manifesti grazie ai militanti e simpatizzanti. Vogliono perdere il loro tempo tornando nuovamente a staccarli? Facciano pure ma forse sarebbe più produttivo contribuire al bene della collettività, portando le proprie idee all’interno di spazi democratici confrontandosi con chi la pensa diversamente invece che accanirsi contro dei manifesti.
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Giulia Zanotelli
Candidata sul collegio uninominale della Camera dei Deputati di Trento