A meno di cinque giorni dal voto del 4 marzo, diventa importante interrogarsi sulle caratteristiche socio-demografiche e geografiche di coloro che aspirano a diventare parlamentari nella prossima legislatura.
Nel suo ultimo comunicato, l’Istituto Cattaneo si è occupato delle questioni di genere, all’interno delle liste che partecipano alle elezioni, e del fenomeno (diffuso) delle pluricandidature.
In questo caso, invece, cerchiamo di rispondere a due nuovi interrogativi: 1) quale schieramento politico presenta la lista di candidati più giovani?; e 2) quanto sono local, cioè nati e radicati nel loro territorio d’elezione, gli aspiranti parlamentari? Per rispondere a queste domande, l’Istituto Cattaneo ha analizzato i dati relativi ai candidati di sei liste per l’elezione della Camera dei deputati.
L’esercito dei quarantenni aspiranti parlamentari. I candidati più giovani tra Casapound e M5s. E le donne più giovani degli uomini Molti i candidati «locali» soprattutto per il centro-sinistra. Zona rossa terra d’elezione per i «non-nativi».