Voluntary Disclosure. Bilancio e contabilità pubblica – Riapertura dei termini della procedura di collaborazione volontaria (voluntary disclosure) – Disposizioni di quantificazione e assegnazione del gettito derivante dalla procedura di collaborazione volontaria. (R. Ric. 10/2017 e 11/2017).
Le Province autonome di Trento (ric. n. 10/2017) e di Bolzano (ric. n. 11/2017) impugnano l’articolo 7 del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2016, n. 225 che riapre i termini per la procedura di collaborazione volontaria in materia fiscale (cosiddetta voluntary disclosure). La norma è impugnata anche in combinato disposto con gli articoli 1, commi da 633 a 636, e 2 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017) che quantificano il gettito dell’operazione e lo imputano al bilancio dello Stato.
Le ricorrenti, che impugnano in via cautelativa tale disciplina, ritengono che, in mancanza di una esplicita norma di salvaguardia delle loro attribuzioni, essa sarebbe lesiva dell’autonomia finanziaria provinciale laddove interpretata (e applicata) nel senso di riservare al bilancio dello Stato anche il ricavato delle quote di gettito percepite nei territori provinciali. Secondo le ricorrenti, difatti, tale attribuzione avverrebbe in violazione delle norme statutarie e di attuazione statutaria stabilite per il riparto delle entrate tributarie.
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