“Purtroppo i dati resi noti oggi sia da Federmeccanica che da Assolavoro, che parlano di almeno il 30 per cento di mancati rinnovi dei contratti in scadenza nel settore della meccanica e in generale di almeno 53 mila nuovi disoccupati dal primo gennaio 2019, ci danno la prova che il decreto Dignità era un mero decreto ‘Visibilità’ e, aggiungerei, di propaganda che avrebbe creato solo danni ai lavoratori.
Ora abbiamo la certezza che non ci sbagliavamo quando nelle commissioni parlamentari abbiamo provato a farlo capire a Cinquestelle e soci.
Per il lavoro serve ben altro, i nuovi posti non si realizzano per decreto, come sostenuto da Di Maio, ma si creano facendo investimenti, infrastrutture, aiutando le aziende a intraprendere e a rischiare.
Se manca la fiducia come accade oggi, mancano le condizioni per nuova e stabile occupazione”.
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Lo dichiara Donatella Conzatti, senatrice di Forza Italia.