Vetrina bibliografica per Umberto Eco a due anni dalla morte. A due anni dalla morte di Umberto Eco, la biblioteca di via Roma dedica all’intellettuale (semiologo, filosofo, scrittore, traduttore, accademico, bibliofilo…) una vetrina bibliografica che mette in mostra i suoi volumi più famosi: da romanzi come il best seller “Il nome della rosa” (vincitore della selezione “Un libro, una città”) o “Il cimitero di Praga”, alla multiforme produzione saggistica, che spazia tra storia, filosofia, critica letteraria e attualità con titoli come “Le poetiche di Joyce”, “Arte e bellezza nell’estetica medievale”, “Kant e l’ornitorinco”, “A passo di gambero. Guerre calde e populismo mediatico”.
I libri, in mostra da stamattina in sala Manzoni, possono essere presi immediatamente in prestito.
Morto a 84 anni, a Milano, il 19 febbraio 2016, Umberto Eco fu protagonista a Trento di un affollatissimo incontro al teatro sociale nel 2006. Trento compare anche in alcuni suoi scritti: ne “Il nome della rosa” è la città dove inizia la sua predicazione l’eretico Fra Dolcino mentre il protagonista de “Il cimitero di Praga”, Simone, richiama esplicitamente il nome del Simonino.