Cavalese, una beffa la mancata riapertura del punto nascita ora l’assessore alla sanità si dimetta. Prendiamo atto che nonostante i nostri atti ispettivi e nonostante le allerte da noi ripetutamente sollevate, il Punto Nascita di Cavalese non potrà riaprire nell’ennesima data promessa.
A questo punto è inutile raccontarsi tante storie o ricorsi ad alchimie strutturale che vorrebbero sanare incongruenze tanto evidenti da doversi politicamente vergognare di essere trentini e in un contesto di Autonomia che-così letto-dimostra la propria impotenza e incapacità di portare soluzioni serie e certe.
Per tutto ciò e con una semplice riflessione, si chiede ufficialmente – anche con un atto ispettivo – le dimissioni dell’Assessore provinciale alla Sanità, politicamente dimostratosi incapace di affrontare i temi, i problemi e di proporre soluzioni e di avere, in molto colpevole, tenute accese speranze solamente per mere finalità elettorali che, peraltro, la gente ha ampiamente scoperto e compreso.
Di qui, a gran voce, la richiesta di dimissioni da parte dell’Assessore provinciale alla Sanità. Prima arriveranno, meglio sarà per il Trentino.
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Cons. Claudio Civettini
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