News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

CARABINIERI ROVERETO (TN) * LAVARONE: FA CREDERE DI APPARTENERE ALLE FORZE DELL’ORDINE PER TRUFFARE SU INTERNET, DENUNCIATO

Scritto da
14.22 - sabato 14 aprile 2018

Credeva di intimidire il cliente che aveva acquistato sul noto sito “Subito.it” dei pezzi di ricambio per la sua vettura, usati ma garantiti, G.V. 66 enne palermitano, che voleva accaparrarsi la fiducia della sua vittima facendogli credere ci appartenere alle Forze dell’Ordine pubblicando tesserino e distintivo sul suo profilo social network.

I fatti che i Carabinieri di Lavarone hanno messo in evidenza alla Procura della Repubblica di Trento vedono coinvolto un giovane impiegato trentino con la passione della meccanica, che sfortunatamente è incappato in un commerciante titolare di armeria in Sicilia che ha messo in vendita della parti meccaniche per fuoristrada.

Purtroppo i pezzi inviati per posta erano tutt’altro che utilizzabili, ed alle rimostranze il giovane acquirente riceveva risposte vaghe asseritamente per un incidente avvenuto nell’espletamento del servizio istituzionale.

Da qui le indagini dei Carabinieri che con la dovuta pazienza, e necessaria professionalità per districarsi nei meandri dei social, hanno messo in luce che il venditore non apparteneva alle Forze dell’Ordine e non aveva subito alcun incidente in servizio.

Oltre alla denuncia penale, sarà anche avviato un provvedimento amministrativo nei confronti dell’esercente per la revisione della licenza di vendita, dato che tra gli articoli del suo commercio vi sono anche distintivi per Forze dell’Ordine.

Fortunatamente la tempestività della denuncia e la capacità degli inquirenti nel condurre l’indagine hanno messo fine ad una serie di episodi di truffe di sedicenti appartenenti alle Forze dell’Ordine.

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.