La stazione Carabinieri di Carisolo (Tn), dipendente dal Comando compagnia di Riva del Garda nel corso di servizi mirati al controllo del territorio coordinati dal Comando provinciale di Trento, per la prevenzione e la repressione dei reati in genere, traeva in arresto un residente del posto per la coltivazione, all’interno del proprio domicilio, di sostanze stupefacenti tipo “Marijuana” e detenzione di sostanze illecite.
Il fatto è risalente alla serata del 7 ottobre quando la pattuglia di Carabinieri, a seguito di un normale controllo, all’interno di un’autovettura occupata due giovani del posto, ha rinvenuto un involucro contenente sostanza stupefacente tipo “marijuana” e due contenti sostanza stupefacente tipo “Hashish”.
I militari hanno sottoposto a perquisizione il veicolo e i due occupanti, N.L. 19enne e C.F. 21enne.
Dato l’esito si è deciso di estendere le perquisizioni alle abitazioni, dove all’interno del domicilio di N.L. venivano rinvenute 9 (nove) piante di marijuana in piena infiorescenza, altri recipienti di vario genere contenenti foglie essiccate di analoga sostanza per un peso di oltre 50 grammi, piccoli barattoli di vetro contenenti sostanza stupefacente di tipo “Hashish” per un peso di circa 13 grammi, un bilancino di precisione, 4 grinder (trita-tabacco), una pipa ad acqua di vetro, utile per l’inalazione dei fumi.
N.L. è stato quindi dichiarato in arresto e su disposizione del Pm di turno della Procura della Repubblica di Trento dottor Pasquale Profiti, e portato ai domiciliari.
Dopo la convalida dell’arresto è stato posto in libertà in attesa del processo.
Nel corso delle stesse operazioni di perquisizione domiciliare sono state rinvenute inoltre varie armi bianche illegalmente detenute dal fratello, N.N. 23enne, il quale veniva deferito per “Detenzione illegale di armi” alla competente Autorità giudiziaria.