I militari della Compagnia Carabinieri di Borgo Valsugana, impegnati in controlli straordinari del territorio, disposti dal Comando Provinciale di Trento, hanno tratto in arresto un uomo, in esecuzione di provvedimento restrittivo emesso dall’A.G., per il reato di stalking aggravato da finalità di discriminazione razziale.
La vicenda, aveva avuto inizio circa due mesi fa, quando, I.G.A., una cittadina etiope 40enne residente in Trentino, si recava dai carabinieri, denunciando di subire, da circa un anno, minacce, aggressioni ed insulti, quest’ultimi per via del colore scuro della sua pelle, da parte di un uomo, suo vicino di casa. Un anno in cui, dichiarava la donna, ha sentito crescere, dentro di se, la paura per la propria incolumità personale e questo le generava ansia, inducendola a cambiare il più possibile le sue abitudini per di evitare l’uomo.
Le indagini, eseguite dai militari dell’Arma, delegate dall’A.G., permettevano di acquisire dei riscontri oggettivi alle dichiarazioni rese dalla donna tali da far emettere un provvedimento di arresto nei confronti di C.C., italiano 53enne. I carabinieri della Stazione Sant’Orsola Terme quindi, rintracciato l’uomo, dopo gli accertamenti di rito, lo sottoponevano alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.