Deve essere proprio disperata la Svp se ha bisogno di un così illustre esponente estero per il comizio di apertura della sua campagna elettorale, è evidente che ha il netto timore di perdere voti sia sulla destra tedesca ma anche del potenziale scippo di voti da parte del centro destra italiano e della Lega.
La Svp però fa il suo gioco politico, criticabile e spudorato certo perchè sa che rimarrà impunito ma la cosa triste e inaccettabile è il silenzio del nostro governo innanzi ad una chiara provocazione antiitaliana.
La Svp infatti vuole mandare il chiaro messaggio che loro sono austriaci e che non si rivedono nell’Italia, che il loro presidente del consiglio è Kurz e non Conte. E le istituzioni italiane alle quali sto rivolgendo una interrogazione, cosa fanno ? Oblio totale, soggiacenza, altro che tutela dei confini e sovranismo.
Quale sarà il programma che Kurz sciorinerà davanti alla platea Svp domani, cosa dobbiamo sentirci dire dal Presidente austriaco che viene a fare un comizio politico in Italla – che riannetterà l’Alto Adige all’Austria ? Probabilmente non sarà così esplicito, ma la sua presenza questo sottende.
Mi auguro che qualcuno a Roma si svegli o potrebbe accadere che gli italiani locali, stufi di essere abbandonati dai loro governi incapaci di farsi rispettare, saranno felici di andare a fare la minoranza in Austria.
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Michaela Biancofiore
Parlamentare FI e coordinatore regionale del Trentino Alto Adige