Caduta sassi a Grotta di Arco: quali progetti per garantire la sicurezza? Si apprende dalla stampa che sarebbero iniziati i lavori di messa in sicurezza del versante occidentale del monte Brione a Grotta di Arco.
I lavori pare prevedano lo svuotamento delle reti paramassi e la pulizia del versante da piante in evidente stato di precarietà. Si tratta di interventi estremamente necessari per garantire la sicurezza alla frazione di Grotta e ai suoi residenti, che avevano segnalato già da tempo la situazione chiedendo un’operazione di messa in sicurezza.
La giunta comunale di Arco a gennaio 2018 ha deciso di procedere con la costruzione del vallo-tomo ai piedi del monte Brione, sostenendo che questo rappresenti l’unica soluzione efficace e sicura per proteggere gli abitati dalle frane che si staccano di frequente dalle pendici.
Tutto ciò premesso si interroga il Presidente della Provincia per sapere:
1. se gli interventi per la messa in sicurezza della località Grotta di Arco appena iniziati prevedano, oltre allo svuotamento delle reti di protezione, anche l’installazione di nuove ed ulteriori protezioni;
2. se la zona di Grotta di Arco, dove attualmente sono installate le reti di protezione, sia ricompresa nella costruzione del vallo-tomo che si dovrebbe realizzare ai piedi del Monte Brione e in caso di risposta negativa, se vi siano progetti alternativi per garantire la sicurezza della frazione;
3. a che punto sia l’iter per la realizzazione del vallo-tomo;
4. quali siano i tempi previsti per la conclusione dell’iter per l’assegnazione dei lavori e l’inizio
degli stessi.
A norma di Regolamento, si chiede risposta scritta.
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Cons. Giacomo Bezzi