“Sicurezza e attenzione nei confronti dei cittadini sono due priorità del governo Fugatti. L’ennesima dimostrazione è la nuova delibera approvata dalla Giunta per favorire la sicurezza degli studenti residenti nei comuni di confine del Veneto i quali, per frequentare le scuole superiori in provincia di Trento, si servono della ferrovia del Brennero o di quella della Valsugana. Una problematica di cui ho avuto modo di occuparmi personalmente, facendo da tramite tra i sindaci e le famiglie – preoccupati per l’incolumità di questi studenti -, e la Giunta provinciale, dimostratasi alquanto attenta a tali istanze.
In breve, la criticità – nota da anni – consisteva nel fatto che, per beneficiare dell’economica tariffa provinciale per la tratta dentro il confine tariffario di Borghetto o Primolano, e di un diverso abbonamento per la tratta sino a quest’ultimi, gli studenti veneti erano tenuti ad ogni viaggio a compiere una vera e propria acrobazia, che li costringeva a salire alla stazione di Peri, sita nel comune di Dolcè, a pagare la tratta Peri-Borghetto e a utilizzare l’abbonamento rilasciato dalla Provincia di Trento.
Il punto è che, per fare ciò, erano costretti a scendere – per poi risalire rapidamente sul mezzo ferroviario – alla stazione di Borghetto per obliterare la ‘smart card’ al fine di non incorrere in contravvenzioni formalmente legittime ma di dubbio buon senso. Infatti i tempi di fermata del treno in stazione sono minimi, e scendere dalle carrozze per obliterare la ‘smart card’ e subito risalire è un’operazione rischiosa per gli studenti, che preoccupava i loro genitori e talvolta generava disguidi nell’arrivo a scuola dei ragazzi.
A tutto ciò la Giunta Fugatti ha posto finalmente rimedio prevedendo per gli studenti veneti, esattamente come per tutti gli altri, la possibilità – limitatamente alle tratte entro i confini provinciali – di acquisire l’abbonamento annuale a cosiddetta “tariffa famiglia”, calcolata secondo i parametri Icef per poter usufruire del servizio di trasporto pubblico.
Così, a partire dal prossimo anno scolastico 2019/2020, questi studenti potranno più agevolmente servirsi del servizio ferroviario. Una svolta, quella della Giunta provinciale, che dimostra capacità di ascolto, lungimiranza e buon governo, quel governo del cambiamento che ha a capo Maurizio Fugatti e che giorno dopo giorno passa dalle parole ai fatti”.
E’ quanto affermato in una nota dal Consigliere provinciale della Lega Salvini Trentino Alessia Ambrosi.