Trovata una pecora sbranata a Tione, Binelli e Castellini (Agire): «Anche le Giudicarie ostaggio dei predatori.» Ieri mattina a Tione di Trento è stata ritrovata una pecora sbranata. Nella segnalazione si dice inoltre che un’altra pecora non si è ancora trovata, e che un mese fa un esemplare maschio sempre nella stessa zona ha avuto la stessa tragica sorte.
I primi ad intervenire sono Sergio Binelli e Grazia Castellini, esponenti giudicariesi di Agire per il Trentino (movimento che fa a capo al consigliere provinciale Claudio Cia): “Siamo semplicemente senza parole e rassegnati.
Mentre l’Assessore provinciale all’agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca Michele Dallapiccola (Patt) lancia petizioni contro i lupi quando un mese fa attaccava la mozione del cons. Cia contro il progetto WolfAlps, i cittadini e specialmente le Valli Trentine sono ancora in balia dei predatori.”
“Non vi è la certezza assoluta che possa essere stato ad esempio l’orso – proseguono Binelli e Castellini – anche se ovviamente non si può affermare che sia stato un licantrope o qualche cannibale che si aggira nelle Giudicarie.
Le nostre Valli infatti hanno già visto la presenza dei predatori, presenze confermate dalle stessa Provincia autonoma di Trento, e di conseguenza non solo rinnoviamo il sostegno alla petizione lanciata dai Comuni Fassani sulla gestione dei lupi ma ribadiamo con fermezza la nostra contrarietà a questi progetti che sono usciti fuori dal controllo delle istituzioni locali e che hanno causato molti problemi alla cittadinanza.”
Concludendo Binelli e Castellini auspicano che venga fatta immediata chiarezza sull’episodio e che venga innanzitutto rispettata la persona come tale.
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Agire per il Trentino – Valli Giudicarie
Sergio Binelli
Grazia Castellini